Nasce una nuova piattaforma nel beauty made in Italy: Orienta, Armònia e Square Capital uniscono le forze
- Redazione
- 2 giorni fa
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Orienta Capital Partners, Armònia SGR e Square Capital hanno avviato una nuova piattaforma industriale nel settore del beauty made in Italy, con l’obiettivo di creare un polo integrato attivo nella cosmetica e nella profumeria conto terzi di alta gamma. L’operazione si inserisce nel più ampio trend di consolidamento di un comparto che continua a mostrare fondamentali solidi e un forte appeal sui mercati internazionali.
Il progetto prende forma attorno a Trendcolor, partecipata da Orienta dal 2022, che rappresenta il nucleo industriale della piattaforma. A questa si affiancano Inunup, specializzata nel make-up conto terzi, e New Cosmesy, attiva nella produzione di fragranze, con l’obiettivo di coprire in modo integrato più segmenti della filiera beauty. La strategia industriale punta a valorizzare il know-how manifatturiero italiano attraverso un modello scalabile e verticalmente integrato, capace di rispondere alle esigenze di brand premium e di nicchia.
Dal lato finanziario, Orienta Capital Partners guida l’operazione affiancata da Armònia SGR, mentre Square Capital, club deal promosso da Deutsche Bank, partecipa come co-investitore. Il contributo congiunto dei tre operatori mira a sostenere un piano di crescita per linee esterne, con ulteriori acquisizioni mirate già allo studio.
La governance del nuovo gruppo fa leva sulla continuità manageriale: Massimiliano Testa, già amministratore delegato di Trendcolor, assume la guida dell’intera piattaforma, con il compito di coordinare l’integrazione industriale e accompagnare la crescita del perimetro.
L’operazione ha visto il coinvolgimento di un articolato pool di advisor. Orienta è stata assistita da Orrick, Herrington & Sutcliffe per gli aspetti legali, Lincoln International in qualità di debt advisor, Deloitte per la due diligence contabile e fiscale ed Exentially per la due diligence commerciale. Armònia SGR si è avvalsa di Gianni & Origoni come advisor legale, EY Parthenon per la due diligence contabile, OC&C per quella commerciale e Foglia & Partners per i profili fiscali. Square Capital è stata seguita da Gianni & Origoni e dal team Corporate Advisory di Deutsche Bank.
Per quanto riguarda le società target, Inunup e i venditori sono stati assistiti dallo Studio Legale Galbiati, Sacchi, Lamandini e Associati, mentre New Cosmesy si è avvalsa di Osborne Clarke e Advant NCTM per gli aspetti legali e di CP Advisor come advisor finanziario.
In termini prospettici, il gruppo punta a superare i 60 milioni di euro di fatturato nel 2025, con oltre 200 addetti e una struttura produttiva in grado di coprire make-up, cosmetica e fragranze. L’operazione conferma il crescente interesse del private equity per il beauty made in Italy, considerato un settore maturo per strategie di aggregazione industriale e di creazione di valore nel medio-lungo periodo.





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